1:1,85 / 35mm col.
un film di D.Ferrario
sceneggiatura di Davide Ferrario
con: Giuseppe Cederna, Elena Sofia Ricci, Alessandro Haber, Massimo Ghini
Prod. MIKADO,Brooklyn films e P.F.A Roma, 1994

A Rosario appare la Madonna nell’armadio di casa, ma – essendo ateo – non potrebbe fregargliene di meno. Elena è alla ricerca dell’amore: ma fa l’investigatrice in casi di adulterio, e il suo desiderio è continuamente frustrato. Salvatore è un boss del crimine: non ha problemi nell’eliminare i rivali, ma il suo cuore batte – non corrisposto – per Rosario. Bussotti è un palazzinaro pieno di soldi, in fuga da un matrimonio usurato, ma costretto ogni volta a rientrare nella sua opulenta normalità. La Madonna, infine, vorrebbe salvare il mondo, ma il mondo non ha nessuna intenzione di assecondarla. “Noi uomini sappiamo fare bene solo due cose: rubare e amare”.
Un tuffo a capofitto dentro il grottesco, da qualche parte tra Ferreri e Bunuel.
PREMIERE
51° Biennale del cinema di Venezia
Sundance Film Festival 1996

Link produzione:Rossofuoco
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